Tizfc06

I sec. d.C.

IGINO, Le favole, n. 55

Poiché Latona si era data a Giove, Giunone aveva ordinato a Tizio, figlio della Terra –un essere di dimensioni enormi-, di prenderla con la forza; ma quando Tizio ci provò, fu ucciso da Giove con un fulmine. Pare che negli Inferi, disteso, occupi lo spazio di nove iugeri; accanto a lui è stato posto un serpente perché gli divori il fegato, che poi ricresce a ogni luna.