66: Aci, Galatea e Polifemo

Titolo dell’opera: Trionfo di Galatea

Autore: Giacinto Gimignani

Datazione: 1640

Collocazione: collezione privata

Committenza:

Tipologia: dipinto

Tecnica: olio su tela (130 x 165 cm.)

Soggetto principale: Galatea

Soggetto secondario: tritoni, nereidi, amorini

Personaggi: Galatea, tritoni, nereidi e amorini

Attributi: manto, conchiglia carro, corona, orecchini (Galatea), corallo (nereide), archi e frecce (amorini)

Contesto: paesaggio marino

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini:

Bibliografia: Cieri Via C., Immagini degli Dei, Leonardo Arte, catalogo mostra di Lecce 1996; Fagiolo dell’Arco M., Pietro da Cortona e i “cortoneschi”, Gimignani, Romanelli, Baldi, il Borgognone, Ferri, Skira, Milano 2001, pp. 97-110.

Annotazioni redazionali: Galatea in piedi sulla sua conchiglia occupa il centro del dipinto. Le mani sono occupate a reggere le estremità del manto. Davanti a lei in basso quasi a fior d’acqua un amorino guida con le briglia i due delfini, che stanno trasportando la conchiglia di Galatea. In cielo sono rappresentati due amorini: uno con arco e freccia, l’altro nascosto dietro la nuvola con in mano una faretra. Intorno coppie di tritoni e nereidi. Nell’insieme il dipinto risente molto dell’influsso Raffaellesco e la coppia alla destra di Galatea è proprio una citazione dell’affresco nella villa della Farnesina.

Marisa Libertino