
Titolo dell’opera: Polifemo e Galatea che si abbracciano
Autore: Ignoto della seconda metà del I sec. d. C.
Datazione: seconda metà del I sec. d. C.
Collocazione: Napoli, Museo Nazionale n. 27.687, da Pompei (Casa della caccia antica)
Committenza:
Tipologia: dipinto murale
Tecnica: affresco IV stile pompeiano
Soggetto principale: Polifemo e Galatea
Soggetto secondario:
Personaggi: Polifemo e Galatea
Attributi: manto (Galatea), bastone, zampogna (Polifemo)
Contesto: paesaggio
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Reinach S., Essais sur la mytologie figurée et l’histoire profane dans la peinture italienne de la renaissance, in « Revue archéologique », 1, 1915, p. 172, n. 1; Lexikon iconographicum mythologiae Classicae, Artemis Verlag Zurich und Munchen 1990, vol. V.
Annotazioni redazionali: In primo piano sono raffigurati Polifemo e Galatea che si abbracciano. Questa è forse la rappresentazione più dettagliata di questa versione della leggenda che fa capo a Properzio e che viene poi ripresa da Nonno di Panopoli, quella cioè che vede Galatea vinta dell’amore per Polifemo.
Marisa Libertino