I sec. a. C.
PROPERZIO, Elegie, III, 2, 7
… Dicono che Orfeo
trattenesse le fiere e arrestasse i fiumi impetuosi con la tracia
lira; e che i sassi del Citerone, spinti fino a Tebe per virtù
d’arte, spontaneamente si adunassero a formare le mura; che
anzi, o Polifemo, la crudele Galatea sotto l’Etna volse ai tuoi
carmi i roridi cavalli mi stupirò dunque, se con Bacco