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LUDOVICO GUICCIARDINI, L’ ore di ricreazione, 480
Tratto da: L’ore di ricreazione di Ludovico Guicciardini, a cura di Van Passen A., Bulzoni Editore, Roma 1990, libro secondo, p. 223
Notabilissimo effetto d'avarizia nel gran re Mida
Mida , re di Frigia, fu principe tanto avaro che chiese di grazia a Giove che tutto quello che egli toccasse diventasse oro. Ma ottenuta la grazia, presto conobbe il suo errore e ne fece la debita penitenzia. Imperoché diventando oro tutto quello che egli toccava, insino alle vivande, tosto di fame e di stento morì.
