Titolo dell’opera: Mida con le orecchie d’asino (Mida con gl’orecchi d’Asino)
Autore: Gabriele Simeoni (1509 – 1576)
Datazione: 1559
Collocazione: La vita et metamorphoseo d’Ovidio figurato e abbreviato in forma d’epigrammi da M. Gabriello Symeoni con altre stanze sopra gl’effetti della luna: il ritratto d’una fontana d’avernia: et un’apologia generale nella fine del libro dell’illustrissima signora duchessa di Valentinois a Lione, per Giovanni Torres, Typographo Reggio, Libro XI,Lione 1559
Committenza:
Tipologia: incisione
Tecnica: xilografia
Soggetto principale: Gara musicale tra Apollo e Pan con Tmolo come giudice e giudizio di Mida
Soggetto secondario:
Personaggi: Apollo, Pan, Mida, Monte Tmolo, ninfe, satiri
Attributi: lira (Apollo); flauto (Pan); orecchie d’asino, corona (Mida)
Contesto: scena all’aperto
Precedenti: Bernard Salomon, Mida ha le orecchie d’asino, in La metamorphose d’Ovide figurèe, libro XI, Lione 1557, xilografia (Cfr. scheda opera 18)
Derivazioni:
Immagini: http://etext.virginia.edu/latin/ovid/vasim1584/newhtml/0162.html
Bibliografia: Güthmuller B., Mito, Poesia, Arte. Saggi sulla tradizione ovidiana nel Rinascimento, Roma 1997
Annotazioni redazionali: L’incisione del Simeoni per l’edizione delle Metamorfosi del 1559 rispecchia fedelmente quella incisa da Salomon (Cfr. scheda opera 18); illustra la contesa musicale tra Apollo e Pan: oltre a satiri e ninfe, sono presenti il Monte Tmolo, indicato da Ovidio come giudice, e il re Mida che per la stoltezza mostrata nel giudicare riceve come punizione da Apollo un paio di orecchie asinine.
Enrica Arduini