09: Apollo e Pan

Titolo dell’opera: Gara tra Apollo e Pan

Autore: Orazio Fontana

Datazione: metà XVI secolo

Collocazione: Museo Civico di Pesaro

Committenza:

Tipologia: alzata

Tecnica: maiolica policroma istoriata (diam. 23,5 cm)

Soggetto principale: Contesa tra Apollo e Pan con Mida come giudice

Soggetto secondario:

Personaggi: Apollo, Pan, Mida, satiri, ninfe

Attributi: flauto (Apollo); lira (Pan); orecchie d’asino, corona (Mida)

Contesto: scena all’aperto con città sullo sfondo

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini:

Bibliografia: Mancini della Chiara M. (a cura di), Maioliche del Museo Civico di Pesaro Catalogo, Poligrafici Luigi Parma, Bologna 1979, n. 179

Annotazioni redazionali: L’alzata fa parte della collezione che dal 1827 il nobile pesarese Domenico Mazza (1753-1847) inizia a costituire: si tratta di ceramiche realizzate nella zona di Urbino, Pesaro e Casteldurante tra il XVI e il XVII secolo; nel 1857 l’intera collezione, composta da 397 ceramiche, è stata acquistata dal comune di Pesaro e dal 1936 è conservata nel Palazzo Toschi Mosca sede dei Musei Civici della città. Sul fondo dell’alzata è raffigurata la contesa tra le due divinità mentre sul rovescio ci sono divinità marine semisommerse; la decorazione è policroma, con prevalenza di verde, turchino, arancio e giallo. Al centro della scena c’è Mida seduto su una roccia, è assorto e sembra fermare l’esecuzione di Apollo, seduto sulla sinistra, per ascoltare meglio quella di Pan, alla sua destra; stranamente il decoratore ha invertito gli strumenti delle due divinità: il dio caprino, infatti, impugna la lira mentre il dio del sole tiene tra le labbra il flauto. Il momento rappresentato non è ben definito: sembra che la gara ancora non sia terminata ma Mida ha già le orecchie d’asino che Apollo gli darà al termine della contesa come punizione per l’errato giudizio. Alla gara assistono due satiri e due ninfe, nascosti dietro degli alberi ai margini della scena e sul fondo appare una città che sembra emergere dalle acque L’alzata presenta un cattivo stato di conservazione: era divisa infatti in sette pezzi ed è stata restaurata con ricostituzione di piccoli frammenti mancanti.

Enrica Arduini