06: Venere e Adone

Titolo dell’opera: Adone e Afrodite

Autore:

Datazione: 300 a.C.

Collocazione: Parigi, Museo del Louvre, proveniente da Corinto (Brommer)

Committenza:

Tipologia: scultura

Tecnica: specchio bronzeo scolpito in bassorilievo

Soggetto principale: Adone e Afrodite assisi uno di fronte all’altra

Soggetto secondario:

Personaggi: Adone, Afrodite

Attributi: Amore (Afrodite); cane (Adone)

Contesto:

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini:

Bibliografia: Servasi-Soyez B., ad vocem “Adonis”, in Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae, Verlag, Zurigo-Monaco 1986, pp. 222 e 224

Annotazioni redazionali: Afrodite e Adone sono entrambi seduti al di sopra di una roccia, l’uno di fronte all’altra. La dea è panneggiata con un lungo abito animato da pieghe, e ha i capelli raccolti sulla fronte; tra le mani accoglie Amore che sta volando verso di lei. Il giovane Adone è cinto dal suo mantello e con un braccio lo regge a sé al di sotto del petto; ha però parte della spalla e della coscia scoperte; indica con un dito Afrodite. Un cane è seduto ai suoi piedi ed è rivolto in direzione della dea. La composizione, di carattere amoroso, bene si adatta al suo utilizzo per uno specchio, avendo quest’ultimo una destinazione prettamente privata.

Luigi Fragnito