Titolo dell’opera: Orfeo ed Euridice
Autore: Peter Vischer detto Peter Vischer il giovane (1487-1528)
Datazione: ca. 1516
Collocazione: Amburgo, Museum für Kunst und Gewerbe
Committenza:
Tipologia: scultura
Tecnica: ottone scolpito ad altorilievo (16×11 cm)
Soggetto principale: Orfeo suona alla presenza di Euridice
Soggetto secondario:
Personaggi: Orfeo, Euridice
Attributi: violino (Orfeo)
Contesto:
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: www.wga.hu
Bibliografia:
Annotazioni redazionali: l’opera mostra un momento della storia di Orfeo e di Euridice che non trova riscontro nelle fonti, ovvero Orfeo che suona alla presenza di Euridice. In questo caso il cantore, completamente nudo, posto frontalmente rispetto all’osservatore, sta suonando un violino mentre ha lo sguardo rivolto verso Euridice. Quest’ultima, nuda anch’essa, ha un drappo che si mantiene ai due polsi e alla sua destra si levano delle fiamme. Una mano fuoriesce dal piano e afferra il polso sinistro di Euridice. Probabilmente l’artista ha raffigurato il momento in cui Orfeo voltatosi a guardare la moglie, la perde nuovamente per aver infranto la legge data nell’Ade. Sulla parte alta della lastra c’è un’iscrizione che recita: “Orphea cum silvis fluvios et saxo movente Grecia Laeteos fert adiisse lavis Eurydicen illic vitae revocasse priori servasset stygio si modo pacta iovi”.
Maria D’Adduogo
