21: Mirra e Cinira

Titolo dell’opera: Mirra e Cinira

Autore: Giacomo Franco

Datazione: 1584

Collocazione: Le Metamorfosi di Ovidio, ridotte da Giovanni Andrea dell’Anguillara in ottava rima, con le annotationi di M. Gioseppe Horologgi, et gli Argomenti et postille di M. Francesco Turchi, in questa nuova Impressione di vaghe figure adornate, Venetia, presso Bern. Giunti, MDLXXXIV, frontespizio del X libro.

Committenza:

Tipologia: incisione

Tecnica: xilografia

Soggetto principale:

Soggetto secondario:

Personaggi: Mirra; Cinira Orfeo; Euridice; Ciparisso; Cerasti; Propetidi; Atti; Pigmalione; Venere; Adone; Atalanta; Ippomene; Ganimede; Giove; Proserpina; Menta; Plutone.

Attributi: spada (Cinira); lira da braccio (Orfeo); cervo ucciso (Ciparisso); altare, corna bovine (Cerasti); rupe, pino (Atti); martello, scalpello (Pigmalione); aquila (Giove).

Contesto: scena all’aperto con edifici

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini:

Bibliografia: Guthmuller B., Mito, poesia, arte. Saggi sulla tradizione ovidiana nel Rinascimento, Bulzoni, Roma 1997, pp. 80-83, 123-141.

Annotazioni redazionali: Le Metamorfosi di Giovanni Andrea dell’Anguillara vengono date alle stampe nel 1561, ma solo nel 1584 viene aggiunto al testo scritto anche un importante apparato iconografico costituito da 15 xilografie. Giacomo Franco realizza un’incisione a pagina intera per ogni inizio di canto e vi racchiude tutti i personaggi protagonisti dei miti del canto corrispondente, ogni figura è contraddistinta da un’iscrizione che la identifica. Il mito di Mirra è rappresentato sul frontespizio del decimo canto in alto al centro; viene scelto di raffigurare un unico momento della storia: la fanciulla fugge disperata dalla camera del padre, dopo che l’uomo ha scoperto che la concubina con la quale ha passato più notti, è in realtà sua figlia. Cinira insegue Mirra brandendo la spada, la ragazza è rappresentata nuda. La scena è ambientata all’interno di un edificio munito di un portico con colonne doriche, sotto il quale vengono collocati i due personaggi.

Valentina Leonardi