II sec. d.C.
PAUSANIA, Descrizione della Grecia, II, 13, 3
Seguiranno ora le cose più notevoli fra quelle che si mostrano. Sull'acropoli di Flinunte c'è un bosco di cipressi e un santuario assai venerando, da epoca antica: la dea, a cui il santuario appartiene, i più antichi dei Flasii la chiamavano Ganimeda, i più recenti la chiamamo Ebe: di lei omero fa menzione nel duello tra Menelao e Alessandro, dicendola coppiere degli dei, e ancora, nella discesa di Odisseo all'Ade, dice che fu moglie di Eracle. Olene, nel suo inno ad Era, dice che Era fu allevata dalle Ore, e che i suoi figli furono Ares e Ebe.