Ganfc24

I sec. d.C.

MARZIALE, Epigrammi, Liber I, 6

Aetherias aquila puerum portante per auras

Inlaesum timidis unguibus haesit onus:

Nunc sua Caesareos exorat praeda leones,

Tutus et ingenti ludit in ore lepus.

5 Quae maiora putas miracula? summus utrisque

Auctor adest: haec sunt Caesaris, illa Iovis.

 

Il giovane Ganimede è stato portato nell'aria, di peso,

dai timorosi artigli di un'aquila che lo ha lasciato illeso:

ora la preda ottiene pregando la salvezza dai leoni imperiali,

la lepre incolume si fa beffe della bocca spalancata.

Quale ti sembra il miracolo maggiore? Di tutti e due l'autore

è il più grande che ci sia: questo di Cesare, quello di Giove.