Giafc08

170-245 d.C. circa,

Filostrato il Vecchio, Immagini, I, 24

Giacinto

 

Leggi il giacinto, perché su di esso c’è scritto che è spuntato dalla terra in onore del bel giovane, e lo rimpiange all’inizio della primavera, senza dubbio perché è nato quando lui è morto. Non indugiare sul prato con il fiore, poiché esso cresce anche qui, non diverso dal fiore che nasce dalla terra. Il dipinto ci dice che i capelli del giovane sono “giacintini”, e che il suo sangue, prendendo vita nella terra, ha dato al fiore il suo colore rosso acceso. Fuoriesce dalla sua testa, dove il disco lo ha colpito. Terribile fu il fallimento nel colpire il segno ed incredibile è la storia raccontata da Apollo; ma dal momento che non siamo qui per criticare i miti e non siamo pronti a rifiutare di crederci, ma come semplici spettatori dei dipinti, esaminiamo quindi la pittura ed in primo luogo la posizione per lanciare il disco.

Alla posizione eretta del lanciatore è stata riservata una sezione, così piccola che è sufficiente per una sola persona in piedi, e poi solo quando essa sostiene le parti posteriori e la gamba destra del lanciatore, facendo sì che ci sia una parte anteriore piegata in avanti ed il peso sia sulla gamba sinistra; dal momento che questa gamba deve essere raddrizzata e affiancata con il braccio destro. Come nell’attitudine dell’uomo che tiene il disco, deve girare la testa a destra e piegarsi in modo da poter guardare da quella parte, e deve scagliare il disco portandosi verso l’alto e disponendo il suo lato desto al lancio. Questo, senza dubbio era il modo in cui Apollo lanciava il disco, poiché non poteva lanciare in altro modo; e adesso che il disco ha colpito il giovane, è steso lì sul disco stesso –un giovane spartano, la gamba dritta, pratica di corsa, i muscoli del suo braccio già sviluppati, le belle forme delle ossa al di sotto della pelle; ma Apollo con la testa voltata è ancor nella posizione del lanciatore del disco e volge lo sguardo a terra. Tu potresti dire che si è fissato lì, poiché la costernazione è caduta su di lui. Zefiro è un’insensibile, era arrabbiato con Apollo e fece in modo che il disco colpisse il giovane, e la scena sembra assai buffa al Vento, che rimprovera Apollo dal suo punto di vista. Tu puoi vederlo, io penso, con le sue tempie alate e la sua forma delicata; egli indossa una corona di tutti i tipi di fiori, e presto intreccerà il giacinto con loro.