
Titolo dell'opera: Dedalo insegna a volare ad Icaro
Autore: Giulio Romano
Datazione:
Collocazione: Firenze, Uffizi
Committenza:
Tipologia: disegno
Tecnica: disegno a penna e bistro
Soggetto principale: Dedalo insegna a volare ad Icaro
Soggetto secondario:
Personaggi: Dedalo e Icaro
Attributi:
Contesto:
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: Hartt F., Giulio Romano, New Haven 1958, vol. II, n. 471.
Bibliografia: Hartt F., Giulio Romano, New Haven 1958, vol. I, pp. 168, 178, 305; Massari S., Giulio Romano pinxit et delineavit, Roma 1993, p. 322; The Oxford guide to classical mythology in the arts 1500–1990, University Press, Oxford 1993, p. 587.
Annotazioni redazionali: Il mito di Dedalo e Icaro è presente a Palazzo Ducale a Mantova in un pannello ritrovato da Cottafavi probabilmente proveniente dalla Sala dei Cavalli. Sfortunatamente risulta molto danneggiato e ridipinto più volte il che rende ormai impossibile trovare una connessione tra la composizione e la mano di Giulio Romano. Agli Uffizi è presente questo disegno in cui Dedalo insegna ad Icaro a volare (Firenze, Uffizi, catalogo n. 297a) che potrebbe essere stato da modello per l’affresco della Sala dei Cavalli ormai impossibile da studiare ed analizzare. Hartt ritiene che il disegno sia stato ritagliato dallo stesso Giulio Romano.
Daphne Piras