1341-1342
GIOVANNI BOCCACCIO, L’amorosa visione, canto XXXV, 37-45
Appresso vedi quel che con sottile
maesterio dei padre uscì volando
del Laberinto; ma tenendo a vile,
molto superbo, ciò che maestrando
il padre gli avea detto, per volare
troppo alto, cadde, l'ali sue spennando.
Ora sommerso misero ondeggiare
tu il vedi là nelli salati liti:
questo avien sol per consiglio sprezzare.