45 a.C.
CICERONE, Tuscolane, III, 63
Testo tratto da: Cicerone, Tuscolane, introduzione di E. Narducci, traduzione e note di M. Zuccoli Clerici, BUR, Milano 1996, p. 342
Anche Niobe, probabilmente, ha, nella raffigurazione tradizionale, un corpo di pietra perché il dolore l’aveva ridotta eternamente al silenzio (…).