III sec. a.C.
CALLIMACO, Inno ad Apollo, 22-24
Testo tratto da: Callimaco, Inni Epigrammi Ecale, introduzione, traduzione e note di G. B. D’Alessio, BUR, Milano 1996, p. 83
E gli affanni tralascia il sasso piangente
che in Frigia, viva pietra, si erge,
marmo in luogo di donna, la bocca nel dolore socchiusa.