Fine V sec. a.C.
EURIPIDE, Cresfonte, 455
Testo tratto da: Euripides, Selected fragmentary plays I, Aris & Phillips, Warminster 1995, p. 135
(…) and the twice seven children of Niobe
herself, those who were killed by Loxias’s shafts.
Cattedra di Iconografia e Iconologia, Dipartimento di Storia dell'arte e spettacolo, Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma
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