21: Pallade e Aracne

Titolo dell'opera: Aracne e Minerva

Autore: Herman Posthumus

Datazione: 1540-1543

Collocazione: Landshut, Stadtresidenz, Sala di Aracne

Committenza: Ludovico X di Baviera (1495-1545)

Tipologia: dipinto murario

Tecnica: affresco

Soggetto principale: Minerva colpisce Aracne con una spola

Soggetto secondario:

Personaggi: Aracne, Minerva

Attributi: elmo, scudo, corazza, asta (Minerva); telaio, spola (Aracne)

Contesto: interno con telaio

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini: http://www1.ku-eichstaett.de/SLF/Klassphil/grau/posara.htm

Bibliografia: Verheyen E., Athena und Arachne. Ein kaum bekannter Zyklus in der Stadtresidenz zu Landshut, in "Zeitschrift des Deutschen Vereins für Kunstwissenschaft", 20, 1966, pp. 85-96; Wischermann H., Der Italianische bau der Stadtresidenz in Landshut Bemerkungen zu Seiner Kűnstlerischen Herkunft, in "Arte Veneta", 33, 1979, pp. 50-58; Dacos N., Hermannus Posthumus. Rome, Mantua, Landshut, in "The Burlington Magazine", 127, 1985, pp. 433-438; Dacos N., Roma Quanta Fuit. Tre pittori fiamminghi nella Domus Aurea, Donzelli Editore, 1995 Roma; Günther H., Il Deutscher Bau della residenza di Landshut: Funzioni e tipologie, in Die Landshuter Stadtresidenz: Architektur und Ausstattung, a cura di Lauterbach I., Endemann K., Frommel C.L., Zentralinstitut fur Kunstgeschichte, Monaco 1998, pp. 65-70; Bellanca C., L’Italienischer Bau della residenza di Landshut: un episodio di tecniche costruttive del Cinquecento romano e mantovano in Baviera, in Die Landshuter Stadtresidenz: Architektur und Ausstattung, a cura di Lauterbach I., Endemann K., Frommel C.L., Zentralinstitut fur Kunstgeschichte, Monaco 1998, pp. 85-87; Bulst W.A., Der Italienische Saal: Architektur und Ikonographie, in Die Landshuter Stadtresidenz: Architektur und Ausstattung, a cura di Lauterbach I., Endemann K., Frommel C.L., Zentralinstitut fur Kunstgeschichte, Monaco 1998, pp. 183-192; Dacos N., Herman Posthumus in Landshut, in Die Landshuter Stadtresidenz: Architektur und Ausstattung, a cura di Lauterbach I., Endemann K., Frommel C.L., Zentralinstitut fur Kunstgeschichte, Monaco 1998, pp. 239-243.

Annotazioni redazionali: in questa lunetta è raffigurato il momento in cui Minerva, adirata con Aracne, fatta a pezzi la sua tela, “trovandosi in mano la spola di legno del Citoro, tre e quattro volte colpì con quella sulla fronte” la giovane tessitrice (Met., VI, vv. 132-133). Questa è ancora seduta al telaio, come se ancora non avesse terminato il suo lavoro; negli altri casi in cui è stato raffigurato questo particolare della vicenda (Cfr. Luca Cambiaso, scheda opera 32; Rubens, scheda opera 40) il telaio rimaneva sempre relegato sullo sfondo, quasi a suggerire l’idea che la contesa fosse terminata. L’unico caso in cui si trova questa stessa iconografia è una miniatura tratta da un manoscritto del Des Cleres et Nobles Femmes di Boccaccio conservato a Lisbona (Cfr. scheda opera 09). Per una trattazione della storia della Residenza e delle sue decorazioni si veda la scheda opera 20.

Chiara Mataloni