64b: Apollo e Marsia

Titolo dell’opera: Apollo scortica Marsia

Autore: Jacopo Negretti, detto il Palma il Giovane (1544-1628)

Datazione: 1610-1615 ca.

Collocazione: Braunschweig, Herzog Anton Ulrich-Museum

Committenza:

Tipologia: dipinto

Tecnica: olio su tela (134 x 195 cm)

Soggetto principale: Apollo scortica Marsia

Soggetto secondario: assiste alla scena Mida

Personaggi: Apollo, Mida, Marsia

Attributi: corona d’alloro, lira da braccio, coltello (Apollo); corona, orecchie asinine (Mida); siringa, zampe caprine, coda, orecchie a punta (Marsia)

Contesto: scena all’aperto

Immagini: http://www.wga.hu/detail/p/palma/giovane/2/05apol2.jpg

Bibliografia: Mason Rinaldi S., Palma il Giovane. L’opera completa, Electa, Milano 1984, p. 77, figg. 542-543

Annotazioni redazionali: si tratta della seconda delle due tele dedicate da Palma il Giovane alla mitica contesa musicale tra Apollo e Marsia. In questo caso è raffigurato il momento del supplizio inflitto dal dio al suo tracotante rivale, lo scorticamento da vivo, di fronte all’attonito giudice, re Mida. Contrariamente alla tradizione iconografica cinquecentesca in cui Marsia era ritratto in vesti umane, sulla scia dei disegni di Giulio Romano (Cfr. scheda opera 40) e del Parmigianino (Cfr. scheda opera 41), e della celebre tela di Tiziano (Cfr. scheda opera 59), qui Marsia è raffigurato come un essere semiferino, un fauno. Questa tendenza si registrerà per tutto il Seicento (con l’unica eccezione di Lorrain, che riprenderà in toto l’iconografia classica del supplizio, Cfr. scheda opera 72), e si può forse interpretare come un tentativo di compensazione del crescente realismo delle scene, sempre più violente e sempre più attratte dal particolare sanguinoso. Di nuovo ripresa dall’opera di Giulio Romano e di Tiziano la presenza di Mida – spesso registrata nelle scene della contesa musicale – nel momento dello scorticamento (per una possibile interpretazione di questa interpolazione si rimanda alla scheda opera 74 e alla scheda opera 76).  Per un’analisi dell’altra tela di Palma il Giovane dedicata al mito di Marsia si veda la scheda opera 64.

Chiara Mataloni