Gabriello Symeoni, La vita et Metamorfoseo d’Ovidio, Lione 1584 (I ed. 1559), IX, p.130
Loto & Driope nynfe mutate in alberi dei loro nomi
Mentre al fuggir Priapo è Loto intenta,
arbor divien, ma già non cambia nome:
fiorisce, & ecco à lei ch’ei s’appresenta
Driope, & cerca al figlio ornar le chiome:
ma seco à un tratto mesta si spaventa
ch’indi vede uscir sangue, & non sà come.
Chiede mercè, ma ciò poco le giova,
ch’un arboscello anch’ella si ritrova.