27: Perseo e Immagini

Titolo dell’opera: Decapitazione di Medusa

Autore: Antonio Tempesta

Datazione: 1606

Collocazione: Metamorphoseon sive Transformatioum Ovidianarum Libri quindecim Aeneis formis ab Antonio Tempesta Fiorentino incisi, et in pectorum antiquitatisque studiosorum gratiam nunc primum exquisitissimis sumptibus a Petro de Iode anteuerpiano in lucem editi, Anversa

Committenza:

Tipologia: incisione

Tecnica: xilografia

Soggetto principale: Pegaso nasce dalla decapitazione della Medusa da parte di Perseo 

Soggetto secondario:

Personaggi: Pegaso, Perseo, Medusa

Attributi: ali (Pegaso); elmo, spada, sacca, testa di Medusa (Perseo); testa anguicrinita (Medusa)

Contesto: paesaggio roccioso

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini:

Bibliografia: Buffa, S.,Antonio Tempesta. The Illustrated Bartsch, vol. 36, Abaris Books, New York 1983; Guthmuller B., Mito, poesia, arte, Bulzoni, Roma 1997

Annotazioni redazionali: L’immagine è una delle incisioni che illustrano l’edizione delle Metamorfosi di Ovidio stampate ad Anversa nel 1606, presso Petro de Jode. Le incisioni del Tempesta continuano la tendenza, sviluppatasi intorno alla metà del XVI sec., al proliferare delle immagini, che acquistano sempre maggiore importanza rispetto al testo scritto, il quale si riduce all’essenzialità. L’incisione illustra la nascita di Pegaso dopo l’uccisione di Medusa. Lo schema compositivo non è molto dissimile dall’incisione del Salomom (Cfr. scheda opera 24), anche se la disposizione dei personaggi viene invertita. Il corpo privo di vita della Gorgone è disteso in primo piano a formare una linea diagonale che unisce l’eroe al cavallo alato. In prossimità del collo reciso del mostro, Pegaso dispiega le ali al vento appena dopo la sua nascita.

Dario Iacolina