23: Perseo e Medusa

Titolo dell’opera: Uccisione di Medusa

Autore: Pietro Bonaccorsi detto Perino del Vaga (1501-1547)

Datazione: 1546

Collocazione: Roma, Castel Sant’Angelo, Appartamento Farnese, Sala di Perseo, parete nord

Committenza: Paolo III Farnese

Tipologia: pittura parietale

Tecnica: affresco

Soggetto principale: Uccisione di Medusa

Soggetto secondario: Nascita di Pegaso e Crisaore e origine della fonte Castalia

Personaggi: Crisoare,Medusa, Pegaso, Perseo

Attributi: capo anguicrinito (Medusa); scudo, falcetto, calzari alati, elmo alato (Perseo); ali (Pegaso)

Contesto: paesaggio con architetture all’antica

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini: Aliberti Gaudioso F.M.-Gaudioso E., Gli affreschi di Paolo III a Castel Sant’Angelo, 1543-1548, catalogo della mostra, Roma 1982

Bibliografia: Bruno R.,Perin del Vaga, poetica dell’idea e stile in Castel Sant’Angelo, in “Critica d’arte”, nn.123;124;126, 1972; Gaudioso E., I lavori farnesiani a Castel Sant’angelo: precisazioni e ipotesi, in “Bollettino d’arte” nn.1-4, 1976; D’Onofrio C., Castel Sant’Angelo e Borgo tra Roma e Papato, Romana Società Editrice, Roma 1977; Aliberti Gaudioso F.M.-Gaudioso E., Gli affreschi di Paolo III a Castel Sant’Angelo, 1543-1548, catalogo della mostra, Roma 1982; Dacos. N., Perino, Luzio, Zaga e Tibaldi: la mostra dell’appartamento di Paolo III, in “Bollettino d’arte” n.13, 1982; Parma Armani E., Perin del Vaga, l’anello mancante, SAGEP Editrice, Genova 1986; Cieri Via C., L’Arte delle metamorfosi, Lithos, Roma 2003.

Annotazioni redazionali: L’affresco (quarta scena, parete Nord) mostra  a sinistra l’uccisione di Medusa da parte di Perseo e la nascita dei suoi figli Crisoare e Pegaso, il mitico cavallo alato che rivediamo nuovamente assieme a Perseo sulla destra mentre sotto i suoi zoccoli sgorga dal terreno la fonte Castalia (Cfr. scheda opera 13). Perseo e Pagaso, da questo momento, si separeranno, ma alcune tradizioni vogliono che esso lo accompagni anche in vicende successive, come la liberazione di Andromeda (Cfr. scheda opera relativa).

Antonio Caterino