VII sec.
ISIDORO di SIVIGLIA, Etymologiarum, sive Originum libri XX, XI, iii, 29
Anche le Gorgoni erano cortigiane con trecce serpentine che mutavano in pietra chi le guardava, possedendo un unico occhio che si scambiavano a vicenda. Queste erano tre sorelle di pari bellezza e di pari aspetto che stupivano chi le osservava a tal punto da essere reputate in grado di trasformarlo in pietra.