Titolo dell'opera: Perseo e Andromeda
Autore: Pieter van der Borcht
Datazione: 1591
Collocazione:
Committenza:
Tipologia: incisione
Tecnica: xilogrqafia
Soggetto Principale: Perseo combatte contro il mostro per liberare Andromeda
Soggetto Secondario:
Personaggi: Perseo, Andromeda, mostro marino
Attributi: calzari alati, lama adunca, scudo di bronzo (Perseo); catene (Andromeda)
Contesto: paesaggio marino
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: http://amweb.free.fr/andart/
Bibliografia: Benezit E, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculputers, dessinateurs et graveurs, Paris 1976, tomo IX, p. 690; Alpers S., The decoration of the Torre de la Parada, IX, Arcade Press, Brussels 1971, pp. 87-89; Nativel C., Andromède aux rivages du Nord: "Persée délivrant Andromède" de Joachim Wtewael, in Andromède ou le héros a l'épreuve de la beauté, a cura di Siguret F., Klincksieck, Parigi 1996, pp. 143-171; Guthmuller B., Mito, Poesia, Arte. Saggi sulla tradizione ovidiana nel Rinascimento, Bulzoni, Roma 1997, p. 219
Annotazioni redazionali: Le collezione di 178 illustrazioni delle Metamorfosi di Ovidio realizzate da Pieter, fu pubblicata nel 1591 da Platin-Mortus. Le incisioni, da sole, sono a destra della pagina, mentre a sinistra c’è un breve testo in latino. Tale sistemazione, nonché l’esatta corrispondenza del numero e dalla sequenza delle illustrazioni, palesa una chiara dipendenza dal modello de La Metamorphose d'Ovide figurée di Bernard Salomon edite a Lione nel 1557 (Cfr. scheda opera 34). In generale le incisioni di van der Borcht, rispetto a quelle di Salomon, sono moderate nell’aspetto drammatico, molto più intenso nell’opera lionense, e presentano un’attenzione maggiore per il paesaggio a cui l’artista sacrificava l’aspetto drammatico. Nell’episodio di Andromeda in realtà, la versione del mito non è così distante da quella fattane da Salomon. Andromeda risulta ancorata alla roccia molto più saldamente (mani e piedi sono bloccati senza possibilità di movimento) e Perseo sta per uccidere il mostro senza avvalersi di Pegaso, dettaglio questo che è rivelatore di una maggiore attenzione al testo classico rispetto alla tradizione figurativa (Andrfc09).
Francesca Pagliaro