Titolo dell’opera: Perseo e Andromeda
Autore: Virgil Solis
Datazione: 1563
Collocazione: Metamorphoses Ovidii, argumentis quidem soluta oratione, Enarrationibus autem et Allegorjs Elegiaco versu accuratissime Expositae; summaque; diligentia ac studio illustrate; per M Johan. Sprengium Augustan una cum vivis singularum transformationum iconibus, a Vergio Solis, eximio pittore, dilineatis, 1563
Committenza:
Tipologia: xilografia
Tecnica:
Soggetto principale: Andromeda incatenata allo scoglio
Soggetto secondario: Perseo combatte contro il mostro marino; sulla destra un gruppo di persone assite alla scena
Personaggi: Perseo, Pegaso, Andromeda, mostro marino, personaggi sullo sfondo
Attributi: ali, calzari alati, scudo di bronzo (Perseo); nudità (Andromeda)
Contesto: paesaggio marino
Precedenti: Bernard Salomon, Perseo e Andromeda, in Le Metamorphose d'Ovide figureè, a Lyon par Ian de Tournes. Avec privilegi du Roy, Lione 1557 (Cfr. scheda opera 34)
Derivazioni: Gabriello Simeoni, Perseo e Andromeda, in La vita et Metamorphoseo d'Ovidio figurato et abbreviato in forma d'Epigrammi da m. Gabriello Simeoni, 1559
Immagini: http://amweb.free.fr/andart/
Bibliografia: Schulz F., Solis, in Ulrich Thieme et Felix Becker, allgemeines lexikan der bildenden kùnstler von der antike bis zur gegenwart, t. XXXI, leipzig 1937, pp. 248-253; Benezit E., Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculputers, dessinateurs et graveurs, Librarie Gründ, Paris 1976, tomo IX, p. 690; Bodo Guthmuller, Mito, Poesia, Arte. Saggi sulla tradizione ovidiana nel Rinascimento, Bulzoni, Roma 1997, pp. 213-216
Annotazioni Redazionali: questa xilografia appartiene alla serie che Virgil Solis realizzò nel 1563 come corredo sia all’opera di Johannes Posthius da Germersheim che all'adattamento delle Metamorfosi del maestro cantore di Augsburg Johannes Spreng. Per tali xilografie, Solis utilizzò come modello iconografico le incisioni realizzate nel 1557 da Bernard Salomon nel Mètamorphose d'Ovide figurè, eseguendo delle copie esatte delle precedenti, ma più grandi. Anche nel caso di Solis, il valore dell’immagine è esplicativo, divulgativo e, essendo anche di dimensioni maggiori rispetto a Salomon, volta anche a una comprensione più immediata. Il poligrafo fiorentino Gabrielo Symeoni, userà a sua volta le stesse immagini nel 1559 per il Metamorfoseo d'Ovidio figurato et abbreviato in forma d'Epigrammi, ma questa volta riprendendo alla lettera le immagini di Salomon. Per un’ulteriore descrizione stilistica Cfr. scheda opera 34.
Francesca Pagliaro