Titolo dell’opera: le Costellazioni di Cassiopea, Pegaso, Andromeda, Perseo
Autore:
Datazione: 1455 ca.
Collocazione: Londra, British Museum, Cod. Add. 41600, fol.46 r-v
Committenza:
Tipologia: illustrazione
Tecnica: miniatura
Soggetto principale:
Soggetto secondario:
Personaggi: Andromeda, Cassiopea, Perseo e Pegaso
Attributi: mani legate (Andromeda); calzari alati, testa di Medusa, spada (Perseo); corona, trono (Cassiopea); ali (Pegaso)
Contesto:
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Phillips K.M., Perseus and Andromeda, in “American Journal of Archaeology”, 72, 1968, pp. 1-23;
Annotazioni redazionali: le figure che compaiono in questo codice sono tutte identificabili grazie all’iscrizione, da cui si deduce che l’iconografia della costellazione di Cassiopea è quella di una donna seduta in trono (legata o meno – Cfr. scheda opera 16 e scheda opera 18), quella di Andromeda di una donna legata tra due alberi e infine, quella di Perseo di un uomo con spada, testa di Medusa, scudo, con una gamba avanti e l’altra indietro, pronto a colpire. Una particolarità è il fatto che la figura di Andromeda sia di sesso maschile: sia l’abbigliamento che l’evidente fallo, possono ricondurre la presente miniatura alle Thesmophoriazousae di Aristofane. Nella commedia è presente, tra le altre cose, una parodia del mito di Perseo e Andromeda, in cui la principessa era interpretata da Mnesiloco, Perseo da Euripide e al posto di Cetus c’erano due guardie sciite.
(link al testo della commedia: http://classics.mit.edu/Aristophanes/thesmoph.html)
Chiara Mataloni
Francesca Pagliaro