354-430
Agostino, De Civitade Dei, XVIII 14
“(…)la moglie del re Atamante che si chiamava Ino e il figlio Melicerte morirono in mare gettandovisi spontaneamente e secondo il modo di pensare degli uomini furono annoverati fra gli dei, come altri uomini di quel tempo, Castore e Polluce. I greci hanno chiamato Leucotea la madre di Melicerte e i latini Matuta, ma gli uni e gli altri la considerano una dea ”.