IV sec. a.C.
Aristotele, Retorica, II 27
“Come Xenofane, quando disse agli eleati
che chiedevano se sacrificare e fare canti
funebri a Leucotea, oppure no, che se la
ritenevano una divinità non dovevano
cantare canti funebri, se invece la
ritenevano una mortale, non dovevano
sacrificare a lei ”.