180-115 a.C.
APOLLODORO, Biblioteca, II, 4
Testo tratto da: http://xoomer.alice.it/novaphilae/Biblioteca%201.htm
Acrisio intanto aveva domandato all'oracolo del Dio come poter avere figli maschi. E il Dio gli rispose che avrebbe avuto un nipote da sua figlia, ma che questi l'avrebbe ucciso. Temendo che ciò si avverasse, Acrisio rinchiuse Danae in una stanza sotterranea tutta di bronzo. Ma la fanciulla fu sedotta da Preto, secondo una versione della storia, e questo fece scoppiare la discordia fra Preto e Acrisio. Secondo un'altra versione, invece, Zeus si trasformò in pioggia d'oro, e attraverso il tetto scivolò sul seno di Danae. Quando Acrisio venne a sapere che alla figlia era nato il piccolo Perseo, non volle credere che fosse di Zeus, chiuse Danae e il nipote in un'arca e la gettò in mare. L?arca, sospinta dalle onde, arrivò a Serifo, e Ditti prese il bambino e lo allevò.