14: Ermafrodito e Salmace

Titolo dell'opera: Ermafrodito e Salmace

Autore: anonimo miniatore francese del XIV sec.

Datazione: 1330 ca.

Collocazione: Parigi, Bibliotheque de l'Arsenal, manoscritto dell'Ovidè Moralisè, MS. 5069, fol. 47

Committenza:

Tipologia: miniatura (8 x 8 cm)

Tecnica: penna con colori rosso e viola diluiti a guazzo

Soggetto principale: *

Soggetto secondario:

Personaggi: *

Attributi: abbraccio, acconciatura, bacio, genitali, nudità, piedi nella fonte, seno (Ermafrodito); abbraccio, bacio, nudità, piedi nella fonte (Salmace)

Contesto:

Precedenti: Rouen, Bibliothèque Municipale, manoscritto dell'Ovidè Moralisè, MS. 0.4 (1044), fol. 102v (Cfr. scheda opera 13)

Derivazioni:

Immagini:

Bibliografia: Lord C., Three manuscripts of the Ovidè Moralisè,in "The Art Bulletin", Marzo 1975, vol. LVII, n. I, pp. 162-163

Annotazioni redazionali: Il tema iconografico di tale miniatura, ovvero l'amore tra i due personaggi esemplificato dal gesto dell'abbraccio, sembra essere in contraddizione con la descrizione che Ovidio fa della storia di Ermafrodito e Salmace. Infatti, nel testo, Ovidio, non descrive un tenero abbraccio quanto piuttosto il tentativo violento di Salmace di afferrare Ermafrodito.

Anna Gentili