Titolo dell'opera: Ermafrodito e Salmace
Autore: anonimo miniatore francese del XIV sec.
Datazione: 1330 ca.
Collocazione: Parigi, Bibliotheque de l'Arsenal, manoscritto dell'Ovidè Moralisè, MS. 5069, fol. 47
Committenza:
Tipologia: miniatura (8 x 8 cm)
Tecnica: penna con colori rosso e viola diluiti a guazzo
Soggetto principale: *
Soggetto secondario:
Personaggi: *
Attributi: abbraccio, acconciatura, bacio, genitali, nudità, piedi nella fonte, seno (Ermafrodito); abbraccio, bacio, nudità, piedi nella fonte (Salmace)
Contesto:
Precedenti: Rouen, Bibliothèque Municipale, manoscritto dell'Ovidè Moralisè, MS. 0.4 (1044), fol. 102v (Cfr. scheda opera 13)
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Lord C., Three manuscripts of the Ovidè Moralisè,in "The Art Bulletin", Marzo 1975, vol. LVII, n. I, pp. 162-163
Annotazioni redazionali: Il tema iconografico di tale miniatura, ovvero l'amore tra i due personaggi esemplificato dal gesto dell'abbraccio, sembra essere in contraddizione con la descrizione che Ovidio fa della storia di Ermafrodito e Salmace. Infatti, nel testo, Ovidio, non descrive un tenero abbraccio quanto piuttosto il tentativo violento di Salmace di afferrare Ermafrodito.
Anna Gentili