sec. IV d.C
DECIMO MAGNO AUSONIO (Burdigala [BORDEAUX] 310 d.C/ 393-394 d.C), Epigrammi, 104
DE CONIUCTIONE SALMACIS CUM HERMAPHRODITUM
Salmacis optato concreta est nympha marito.
Felix virgo, sibi si scit inesse virum.
Et tu formosae, iuvenis, permixte puellae,
bis felix, unum si licet esse duos
Traduzione da: Opere di Decimo Magno Ausonio, a cura di Agostino Pastorino, Utet, 1978, pp. 830-31
L'UNIONE TRA SALMACE E ERMAFRODITO
La ninfa Salmacide s'è fusa con il marito che desiderava. Vergine felice, se sa di avere in sé un uomo! E tu giovane, unito ad una così bella fanciulla, sii doppiamente felice, se uno può essere due.