
Titolo dell'opera: Narciso al fonte
Autore: Stefano della Bella
Datazione: 1644
Collocazione: Parigi, Bibliothèque nationale de France, département des Estampes et de la Photographie
Committenza: cardinale Mazzarino
Tipologia: incisione
Tecnica: acquaforte (mm 45 x 54 ca.)
Soggetto principale: *
Soggetto secondario:
Personaggi: Narciso; Eco(?)
Attributi: cane, giovane di bell’aspetto, si specchia in una fonte; tunica da cacciatore (Narciso)
Contesto: paesaggio
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: AA.VV, Stefano della Bella, 1610-1664, catalogo della mostra, Parigi 1998
Bibliografia: De Vesme A., Stefano della Bella. Catalogue raisonné, New York 1971;AA.VV, Stefano della Bella, 1610-1664, catalogo della mostra, Parigi 1998
Annotazioni redazionali: Il Narciso fa parte di una serie di 52 carte chiamato Gioco della Mitologia o Gioco delle Favole. Questo, insieme a tre ulteriori serie di carte aventi per soggetti la Geografia, le Regine celebri ed i Re di Francia, viene pensato dal letterato Jean Desmarests de Saint-Sorlin in qualità di gioco istruttivo per il giovanissimo Luigi XIV. Il 9 aprile 1644 Desmarets ottiene per queste carte il privilegio reale, che egli cede allo stampatore Henri Le Gras.Le Gras pubblica le quattro serie nel 1644; le cede poi al Lambert che le riunisce e pubblica nuovamente in un unico volume nel 1664. Alla morte del Lambert una nuova tiratura del volume si ha con Florent Le Comte a Parigi nel 1698, dal titolo Jeux historiques des Rois de France, Reines renommées, Géographie et Métamorphose, par fue Mr. J. Desmarests…, gravez par Do. La Bella… , Paris 1698. Con queste incisioni Stefano della Bella mostra la propensione per scene mitologiche di piccolo formato vivaci e fantasiose.
Erika Izzi