Titolo dell'opera: Narciso alla fonte.
Autore: anonimo del XV sec.
Datazione: 1400 ca.
Collocazione: Londra, The British Library, Ms. Egerton 1069, Roman de la Rose, f. 14 r.
Committenza:
Tipologia:
Tecnica: miniatura
Soggetto principale: Narciso.
Soggetto secondario:
Personaggi: Narciso.
Attributi: si specchia, specchio d’acqua di forma rettangolare, veste (Narciso).
Contesto: "giardino d’amore"
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: Bettini M., Pellizer E., Il mito di Narciso. Immagini e racconti dalla Grecia ad oggi, Einaudi 2003, fig. 7
Bibliografia: Bettini M., Pellizer E., Il mito di Narciso. Immagini e racconti dalla Grecia ad oggi, Einaudi 2003, fig. 7; Uguccioni A., L’iconografia di Narciso nel "Roman de la Rose", esempio di amore cortese., sta in: Ranieri Varese (a cura di), Studi per Pietro Zampetti., Ancona 1993, pp. 71-75
Annotazioni redazionali: Tra le miniature, che meglio sintetizzano iconograficamente la perlustrazione del giardino d’amore da parte del protagonista del Roman de la Rose, c’è sicuramente quella riprodotta nel manoscritto Egerton 1069 (XV sec), conservato presso la British Library di Londra. Qui la ricapitolazione figurativa della storia è piuttosto fedele al testo del racconto; infatti, nella parte inferiore, è raffigurato il momento da cui scaturisce la vicenda è cioè il sogno del giovane, in quella superiore, l’incontro del protagonista con Oiseuse, proprietario del "giardino d’amore". Concordemente con la parte testuale, il giardino è recintato con mura merlate sulle quali sono riprodotte le personificazioni dell’ avarizia, dell’invidia, della povertà, della tristezza e della vecchiaia, ovvero di tutti quei vizi lasciati fuori dal giardino stesso. Tale luogo risulta essere raffigurato in modo particolarmente dettagliato, ricco infatti di piante e animali, tanto da poterlo identificare come un "impenetrabile" hortus conclusus. All’interno del giardino un ruolo fondamentale è ricoperto dalla rappresentazione della fonte di forma rettangolare, tanto da occupare la parte centrale della miniatura, dal momento che Narciso-amante per poter continuare il cammino dovrà attraversarla, sottintendendo quindi simbolicamente ad un ruolo guida della stessa.
Anna Gentili
