Semfc32

120-180 d.C.

LUCIANO, Sulla danza, 33, 80

testo tratto da: Longo V. (a cura di), Luciano, Dialoghi degli dei Classici Utet, Torino 1992.Vol III p. 363- 365; p. 401

Dialogo tra Cratone e Licinio.

Licinio espone materia e modi della danza, cosa un danzatore deve seper fare e cosa no.

A un certo punto comincia ad elencare gli argomenti tipici e dice che il danzatore deve conoscere ogni cosa dal caos primordiale, fino all’Egitto. L’elenco include la menzione di moltissimi miti, tra cui anche Semele

LIC. (…)poi lo sbranamento di Iacco, l’inganno di Era, l’incenerimento di Semele, le due nascite di Dioniso, tutti i fatti riguardanti Atena e quelli riguardanti Efesto ed Erittonio.(…) un’ altro, che impersonava Semele colpita dal fulmine, modellò su di lei la figura di Glauce, che è di età posteriore.