II sec. d.C.
PAUSANIA, Guida della Grecia II, 31, 2 e II, 37, 5; III, 19, 3 e III, 24, 3
Testo tratto da: Pausania, Guida della Grecia, Fondazione Lorenzo Valla, Mondatori, Milano.
1997
II, 31, 2 e II, 37, 5 In questo tempio[1] vi sono altari degli dei che si dice regnino sotto terra; raccontano che per di qui Dioniso abbia portato Semele dall’Ade ed Eracle abbia tirato su il cane dello stesso Ade. Io però ritengo che Semele non sia neanche morta, in quanto fu donna di Zeus
(…) Ho visto anche una fonte detta Anfiarao, e il lago di Alcionio, attraverso il quale, secondo gli Argivi, Dioniso scese nell’Ade per riportare sulla terra Semele; la discesa per questa via gliela avrebbe insegnata Polinno. Non c’è limite alla profondità del lago Alcionio, né, a mia scienza, alcun uomo è potuto mai arrivare con alcun mezzo infondo ad esso, visto che nemmeno Nerone, pur avendo fatto fabbricare e legare fra loro funi di diversi stadi di lunghezza, e avendo loro attaccato del piombo, e quant’altro era utile alla prova, riuscì a trovare un limite alla sua profondità.
III, 19, 3 e III, 24, 3 Brasie è l’ultima città sulla costa che appartenga agli Eleuterolaconi in questa zona. Per via di mare dista duecento stadi da Cifanta. Gli abitanti del luogo raccontano una storia che non trova concorde nessun altro fra i Greci, secondo la quale Semele, partorito il figlio da Zeus, era stata scoperta da Cadmo, fu messa con Dioniso in una cassa, che fu trasportata dai flutti nella loro terra; Semele, che non era più viva quando fu ritrovata, ebbe un magnifico funerale, mentre Dioniso fa allevato da loro.
(…) Descrizione del trono di Apollo Amicleo realizzato da Baticle di Magnesia -
Il piedistallo della statua ha forma di altare; e dicono che qui sia sepolto Giacinto, ealle Iacinzie, prima del sacrificio ad Apollo, gli dedicano offerte di tipo eroico che fanno entrare nell’altare attraverso la porta di bronzo: la porta è sulla sinistra dell’altare. Sull’altare aggettano qui una statua di Biride, lì un di Anfitrite e di Positone; vicino a Zeus ed Ermes che conversano fra loro, stanno in piedi Dioniso e Semele, vicino a Semele, Ino.
