
Titolo dell'opera: Diana e Atteone
Autore: Antonio Tempesta (1555-1630)
Datazione: 1606
Collocazione: Metamorphoseon sive trasformationum ovidianarum libri quindicem aeneis formis ab Antonio Tempesta Fiorentino incisi, et in pictorum antiquitatisque studiosorum gratiam nunc primum exquisitissimis sumptibus a Petro de Iode anteuerpiano in lucem, Anversa 1606, pl. 25
Committenza:
Tipologia: incisione
Tecnica: xilografia
Soggetto principale: Diana muta Atteone in cervo
Soggetto secondario:
Personaggi: Diana, Atteone, ninfe, cani
Attributi: mezzaluna (Diana); arco, frecce (Atteone)
Contesto: scena all’aperto nei pressi di una fonte
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: The illustrated Bartsch, vol. 36, Antonio Tempesta: italian masters of the sixteenth century, Abaris Books, New York 1994, p. 22, foto 662 (151)
Annotazioni redazionali: la scena rappresentata in questa incisione è il momento in cui Atteone sta già subendo la metamorfosi, corpo e volto sono umani, ma ha corna da cervo. L’ira della dea è mostrata dall’indice puntato contro lo sventurato. Antonio Tempesta resta fedele al testo ovidiano nella rappresentazione.
Daphne Piras