Attfc03

408-406 a.C.

EURIPIDE, Le Baccanti, 337-340

Traduzione da: http://spazioinwind.libero.it/latinovivo/Testintegrali/Baccanti.htm

 

CADMO: Figlio, Tiresia ti ha consigliato bene: sta con noi, non metterti contro le antiche tradizioni. ora sei sottosopra e il tuo cervello funziona male. Anche se non è un dio questo, come sostieni tu, riconosci lo stesso che è un dio: menti con profitto, dichiara che lo è; così si penserà che Semele ha partorito un dio e la gloria ricadrà su di noi, su tutto il casato. La sorte disgraziata di Atteone la conosci: lo sbranarono, tra macchie incolte, cagne feroci che pure aveva allevato lui, e questo perché si vantava di essere più bravo di Artemide a caccia. Non vorrei che ti capitasse qualcosa di simile. Vieni qui, lasciati incoronare il capo di edera, rendi con noi onore al dio.