Titolo: Ratto di Europa
Autore:
Datazione: seconda metà del XVI secolo
Collocazione: Pesaro, Museo della Ceramica
Committenza:
Tipologia: piatto
Tecnica: maiolica istoriata (diam. 27,5 cm)
Soggetto Principale: Europa seduta sul toro; sulla sinistra tre ancelle; sulla destra un pastore, forse Mercurio
Soggetto Secondario: sullo sfondo ratto di Europa
Personaggi: Europa, Giove (sotto forma di toro), Mercurio (?), ancelle
Attributi: toro (Europa); toro (Giove)
Contesto: paesaggio costiero
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Mancini Della Chiara M., Maioliche del Museo Civico di Pesaro, Bologna-Pesaro 1979, n. 247; Il mito di Europa: da fanciulla rapita a continente, a cura di Cristina Acidini Luchinat, Giunti, Firenze 2002, p. 240
Annotazioni Redazionali: parzialmente ispirato all’incisione illustrante il Ratto di Europa presente ne La Metamorphose d'Ovide figure pubblicata aLione nel 1557 da Bernard Salomon, questa maiolica, così come l’altra conservata sempre a Pesaro (Cfr. scheda opera 57), mostra la stretta relazione che corre tra questo tipo di decorazioni e le coeve illustrazioni a stampa. A differenza del piatto della bottega dei Fontana (Cfr. scheda opera 57) però, in questo caso Salomon costituisce un precedente unicamente per la figura centrale di Europa seduta sul toro: infatti, nonostante i due non siano ancora in acqua ma sulla terraferma, la posa, e in particolare il velo rigonfio d’aria sulla testa della giovane, sembrano trovare una spiegazione logica solo ipotizzando che l’autore abbia copiato il gruppo principale dalla celebre incisione. Sulla sinistra sono raffigurate le ancelle di Europa, a destra un pastore, forse Mercurio, mentre sullo sfondo, in lontananza, è visibile il momento del ratto vero e proprio con Europa rapita da Giove-toro.
Chiara Mataloni