47: Giove e Europa

Titolo dell‘opera: Ratto di Europa

Autore: Domenico Campagnola (1500 ca.-1564)

Datazione: 1530 ca.

Collocazione: Parigi, Musée du Louvre, Dipartimento di arti grafiche

Committenza:

Tipologia: disegno

Tecnica: penna, inchiostro bruno su carta avorio (68 x 40 cm)

Soggetto principale: Giove sotto forma di toro rapisce Europa

Soggetto secondario:

Personaggi: Europa, Giove (sotto forma di toro), fanciulle di Tiro

Attributi: toro (Europa); toro (Giove)

Contesto: scena all’aperto

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini: http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/joconde_fr

Bibliografia: Oberhuber K. (a cura di), Disegni di Tiziano e della sua cerchia, Catalogo della mostra (Vicenza 1976), Neri Pozza editore, Venezia 1976, pp. 26-27, 40; Rearick O., Tiziano e il disegno veneziano del suo tempo, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi,45, Firenze, 1976, pp. 54-55; Saccomani E., Alcune proposte per il catalogo di disegni di Domenico Campagnola,in “Arte veneta”, 32, 1978/79, pp. 106-111; Saccomani E., Ancora su Domenico Campagnola: una questione controversa,in “Arte veneta”,33, 1979, pp. 43-49

Annotazioni redazionali: Domenico Campagnola fu un pittore attivo nella bottega di Tiziano, che produsse un gran numero di disegni e incisioni dalla notevole sensibilità paesistica. Si distinse per la produzione di disegni a penna finiti, considerati opere d’arte autonome. Per l’artista la raffigurazione del mito diventa un pretesto per realizzare una scena di paesaggio. Il disegno, proveniente dalla collezione Saint-Morys, rappresenta il momento dello scatto di Giove, trasformato in toro, verso il mare. L’immediatezza della scena è comunicata dalle diverse reazioni delle fanciulle di Tiro: una ancora seduta, una probabilmente caduta inseguendo il toro, un’altra ancora che tende le braccia invano verso Europa, nel disperato tentativo di salvarla. Europa seduta di fianco sul dorso del toro, lo tiene per entrambe le corna. Purtroppo lo stato conservativo precario del disegno non permette un’accurata analisi di tutti i particolari. Campagnola eseguì all’incirca nello stesso periodoun altro disegno raffigurante il mito di Europa (Cfr. scheda opera 48), in cui rappresentò tutti i momenti del mito in un’unica scena.

Susanna Sablone