Titolo dell‘opera: Ratto di Europa
Autore:
Datazione: XV sec.
Collocazione: Parigi, Bibliothèque Nationale, manoscritto di una traduzione francese delle Metamorfosi di Ovidio, Ms. français 137, f. 27v
Committenza:
Tipologia: illustrazione
Tecnica: miniatura
Soggetto principale: Giove, in sembianze umane, rapisce Europa portandola verso una nave
Soggetto secondario:
Personaggi: Europa, Giove, ancelle
Attributi:
Contesto: scena all’aperto vicino al mare
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: http://visualiseur.bnf.fr/CadresFenetre?O=COMP-1&I=26&M=imageseule
Bibliografia: Van Moé E.A., Les manuscrits a peintures a la Bibliothèque Nazionale, in “Archives et Bibliothèques”, 3, 1937-1938, pp. 161-169
Annotazioni redazionali: in questo capolettera miniato del manoscritto Français 137, conservato alla Bibliothèque Nationale di Parigi e contenente una versione moralizzata in francese delle Metamorfosi di Ovidio, viene raffigurata la versione diffusasi nel Medioevo del rapimento di Europa. A partire dalle Allegoriae di Arnolfo di Orleans (Eurfm06), infatti, si era diffusa una nuova e più verosimile lettura del mito classico, ripresa poi tra gli altri da Giovanni del Virgilio (Eurfm08) e Boccaccio (Eurfm12), secondo cui Giove, re di Creta, invaghitosi della giovane Europa, l’avesse rapita per mezzo di una nave. Da notare nella miniatura in esame, oltre alla presenza delle tre fanciulle compagne di Europa, le ali che caratterizzano la figura di Giove, a sottolinearne probabilmente il carattere divino.
Chiara Mataloni