
Titolo dell’opera: Callisto in forma di orsa è cacciata da Arcade
Autore: anonimo
Datazione: seconda metà del II sec., inizio III sec. d.C.
Collocazione: Siviglia, Condesa de Lebrija
Committenza:
Tipologia: mosaico
Tecnica:
Soggetto principale: Arcade a caccia sta per uccidere inconsapevolmente Callisto
Soggetto secondario:
Personaggi: Orsa , Arcade
Attributi: Orsa (Callisto); lance e frecce (Arcade)
Contesto: scena all’aperto
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Blanco Freijeiro A., Mosaicos Romanos de Italica, I, Instituto espanol de archeologia "Rodrigo Caro", Madrid 1978, pp. 25-26; Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae, Artemis, Zurigo-Monaco 1986, V, 1, sub voce "Kallisto", pp. 942, cat. n. 11
Annotazioni redazionali: Il mosaico, proveniente da Italica, fa parte di un complesso che rappresenta alcuni amori di Giove (Europa, Antiope, Callisto, Leda, Io, Danae e Ganimede). In questo riquadro Callisto, in sembianze di orsa, fugge verso destra, ma nel medesimo tempo si volta a guardare Arcade, suo figlio, che, ignaro della vera identità dell’animale, punta un giavellotto verso di lei. Il giovane, nudo, ad eccezione di un leggero mantello, esprime la bellezza e l’entusiasmo della sua giovane età. Le due figure sono fisicamente distanti, ma avvicinate dall’incrociarsi dei loro sguardi, che esprimono sentimenti diversi.
Giulia Masone