
Titolo dell’opera: Apollo e Coronide
Autore: Giovanni Lanfranco (1582-1647)
Datazione:
Collocazione:Verona, Galleria Menaguale
Committenza:
Tipologia: dipinto
Tecnica: olio su tela
Soggetto principale: Apollo uccide Coronide
Soggetto secondario: sullo sfondo è visibile la pira in cui viene bruciato il corpo di Coronide
Personaggi: Apollo, Coronide, altri personaggi
Attributi: arco, frecce, faretra, lira (Apollo); pira (Coronide)
Contesto: scena all’aperto
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini: http://www.eosarte.it/foto%20menaguale%20assisi%201989.htm
Bibliografia: The Oxford guide to classical mythology in the arts 1500–1990, University Press, Oxford 1993; Giovanni Lanfranco, un pittore barocco fra Parma, Roma e Napoli, Electa, Milano 2001
Annotazioni redazionali: In questo dipinto Lanfranco propone due momenti diversi del mito; in primo piano Apollo colpisce con una sua freccia Coronide, rea di averlo tradito; interessante è la teatralità dell’azione visibile nelle pose delle due figure e anche il fatto che, rispetto alle altre immagini, Coronide sia quasi del tutto di spalle Sullo sfondo vediamo un altro momento del mito, quello in cui il corpo di Coronide viene bruciato sulla pira. Come già accaduto nelle opere di Elsheimer (Cfr. scheda opera 13) e di Domenichino (Cfr. scheda opera 14), anche questo è un caso in cui l’autore non fa alcun accenno alla parte del mito che riguarda il corvo e la sua punizione.