Corfc03

I sec. d.C.

APOLLODORO, Biblioteca, III, 10, 3

Traduzione tratta da: http://xoomer.virgilio.it/novaphilae/Biblioteca%201.htm

 

Alcuni dicono che Asclepio non era figlio di Arsinoe, figlio di Leucippo, ma di Coronide, figlia di Flegia di Tessaglia. Apollo, dicono, si innamorò di lei e subito la fece sua; ma la fanciulla, seguendo il consiglio di suo padre, andò ad abitare insieme a Ischi, fratello di Ceneo. Apollo maledisse il corvo che gli aveva raccontato la faccenda, e da bianco che era lo fece diventare nero, poi uccise Coronide. Mentre la fanciulla veniva bruciata, Apollo strappò dal fuoco il suo bambino e lo portò al centauro Chitone, che lo allevò e lo istruì nell’arte della medicina e della caccia.