1552 d.C.
IACOPO ZUCCHI, Discorso sopra li Dei de’ Gentili e loro imprese.
Stamperia di Domenico Gigliotti, Venetia, 1552
pag. 49
GIUNO
Dicono, che dormendo ella, le fu attaccato alle zinne
il piccolo Ercole; dove destandosi, & spaventata,
scotendosi forte, schizzò il latte per il cielo;
onde segnato ne venne, & Via Lattea da Poeti, &
astrologi volgarmente fu detta, & di quella che in
terra ne cadde, affermano i gigli bianchi esser nati.
che poi rose di Giunone furono volgarmente dette.