Latfc03

sec. I a.C.

MANILIO, Astronomicon

Libro I, vv.750 -761

Né debbo io celare l’antica diffusione d’una leggenda

tenera, che rivoli di denso latte siano fluiti dal niveo

seno dalla regina degli Dei e abbiano tinto il firmamento

del loro colore; e per questo Via lattea

viene detta e appunto ne deriva il nome dall’origine sua.

O un più grande ammasso di stelle in denso intreccio

ha intessuto i suoi fuochi ed è incandescente per quantità di luce,

e più chiaro risplende quel circolo celeste per somma di fulgori?

O le anime dei forti e le personalità rese degne del cielo

svincolate dai loro corpi e restituite dalla terra

quassù migrano dal globo terreno e abitando un cielo tutto loro

vivono anni eterei e godono delle cosmiche sedi?