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1522

NICCOLÒ DEGLI AGOSTINI, Tutti li libri de Ovidio Metamorphoseos tradutti dal litteral in verso vulgar con le sue allegorie in prosa, Venezia 1522

DE LA CREATIONE DEL PRIMO HOMO

Dopoi ordinate le sopreddette cose mancava chi le dominassero, et perho formo Dio lhomo elquale segnoriggiasse le cose predette  piui santo et piui capace nella mente de Dio, ilqual homo quello fattore di queste cose over chi le componesse de divina semente overo che una fresca terra tolta et arrecata dal cielo fu formata conn acqua informa de homo per mano dello Idio Prometheo. Et formolla alla imagine sua e donolli questa gratia che avegni che tutti li animali portassero lor visi chinati sopra della terra, ordino et vuolse che lhomo el portasse alto e che guardasse il cielo. Et in questo modo la terra laqual era grossa et senza imagine si converti in forma di homo.

ALLEGORIA DI PROMETHEO

La seconda Allegoria di la trasmutatione di terra in homo elqual divina sementa creato, et qui non vuolse Ovidio altro dire se non adimostrare come Idio  creo lo primo homo e dice per le mane di Prometheo. Cioe Idio vero con la sua infinita sapientia, et prome in greco suona Idio nel lor latino, et theos cioe vero Idio. Anchora si expone Prometheo uno summo philosopho a dinotare che lhomo fu creato dalla sua bonta infinita. Impero tanto anchora sona a dire prome quanto provisione et provisione di mente et Theos cioe divino che vien a dire quanto provisione di mente divina, laqual divinita a tutte cose dete modo et forma per laqual viviamo, et moralmente exponendo dovemo cosi intender. Che la divina bonta die proveder al bisogno humano prima dando lo essere et poi lanima che è si nobilissimo thesoro che quelle che sono nello inferno non voriano non esser state. Onde se altro da Dio non havemo che questo esser tanto li siamo obligati che per niuna nostra virtu non lo possemo meritar in una minima parte di cio che si potesse far nel piacer de dio, onde havendo Ovidio trovato nelle antiche scritture come Idio fece il mondo et appresso come formo lhomo dello humor della terra vuolse nel suo principio con lordine divino conformarsi parlando poeticamente si come nel testo appare.