Titolo dell’opera: Mercurio ed Argo
Autore: Diego Velaszquez (1599-1660)
Datazione: 1659
Collocazione: Madrid, Museo del Prado
Committenza: Filippo IV di Spagna
Tipologia: dipinto
Tecnica: olio su tela
Soggetto principale: Mercurio fa addormentare Argo
Soggetto secondario:
Personaggi: Mercurio, Argo
Attributi: calzari alati, elmo alato, flauto (Mercurio)
Contesto: paesaggio
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Asturias J., L'Opera completa di Velaszquez, Classici dell'Arte Rizzoli, Milano 1969; Lopez-Torrijos R., Mythology and history in the Great paintings of The Prado, Scala Books, Londra, 1998
Annotazioni redazionali: Il dipinto fu realizzato per il Salone degli Specchi dell'Alcazar di Madrid en pendant con un altro delle stesse dimensione raffigurante Apollo e Marsia. Della coppia di dipinti solo il Mercurio ed Argo fu salvato dall'incendio che distrusse l'Alcazar nel 1734. Velaszquez tratta il soggetto mitologico come se fosse una qualsiasi scena bucolica, come già era avvenuto vent'anni prima a Rubens, il quale però aveva marcato il carattere violento della scena laddove Velasquez invece realizza una composizione molto più piana e statica rappresentando il momento immediatamente precedente all'uccisione. Argo addormentato non è caratterizzato affatto dai cento occhi, mentre Mercurio porta disinvoltamente calzari ed elmo alato e un flauto (non un flauto di Pan, ma un flauto dolce).
Antonio Caterino