
Titolo dell’opera: Mercurio ed Argo
Autore: Pier Francesco Mola (1612-1666)
Datazione: 1635 ca.
Collocazione: Londra, Collezione Denis Mahon
Committenza:
Tipologia: dipinto
Tecnica: olio su tela (31.2 x 40.8 cm)
Soggetto principale: Mercurio nell’atto di tagliare la testa ad Argo
Soggetto secondario: Giunone tra le nuvole
Personaggi: Mercurio, Argo, Io, Giunone
Attributi: caduceo, elmo alato, calzari alati (Mercurio); bastone, sonno (Argo)
Contesto: paesaggio pastorale
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Cocke R., Pier Francesco Mola, Clarendon Press, Oxford 1972, fig.19, Cat. 16, p. 48; Finaldi G. - Kitson M., Alla scoperta del Barocco italiano. La collezione Denis Mahon, Marsilio, Venezia 1998, pp. 122-123
Annotazioni Redazionali: Questa probabilmente è la prima, in ordine di tempo, delle tre opere che il Mola dedica alla vicenda di Mercurio ed Argo (Cfr. scheda opera 31), ed è l’unica in cui compare Giunone a sorvegliare la scena dalle nuvole. Il dipinto è databile attorno alla metà degli anni Trenta del Seicento e s’inserisce in quel gruppo di opere giovanili e di piccolo formato che tradiscono l’influenza dell’Albani e del Guercino. Secondo il Cocke, invece, la datazione sarebbe attorno al quarto decennio del secolo. La zona con le nuvole su cui siede Giunone è stata ritoccata e inoltre, c’è uno strappo riparato a sinistra della spada di Mercurio. Complessivamente però l’opera risulta in buone condizioni.
Francesca Pagliaro