1550
Giulio Camillo. L'idea del teatro
Sotto l'antro del Sole sono cinque imagini:
Argo solo, la vacca guardata da Argo,
Gerione ucciso da Hercole, un gallo et un
leone, et Apolline che saetta Giunone.
Argo solo pieno di occhi significa tutto
questo mondo, di cui il capo sono i cieli,
et gli occhi le stelle, con le quali così favorisce
le cose inferiori a venire alla apparenza
della generatione di lontano, come
lo struzzo le sue ova, donando a loro la
vita di quello spirito, che è nelle sue rote
del qual così parla Ezechiel: «Et spiritus
erat in rotis». Questo, come che tenga in
vita tutti gli elementi, nondimeno più favorisce
il fuoco che l'aere, et più l'aere che
l'acqua, et più l'acqua che la terra. Ma se
questa terra, che è men favorita, per la vita
et fecondità che le dona questo spirito,
germina tutto dì tante varietà di cose, che
debbono far gli altri elementi, la cui fecondità
a noi invisibile favorisce anchor
la terra? Mercurio nel Pimandro dice la
terra per niun modo essere immobile,
anzi esser agitata da molti movimenti, non-
dimeno in comparatione de gli altri elementi
esser quasi stabile. Et aggiunge che
non è da creder che essa, la quale è nutrice
di tutte le cose, et che concepisce et
parturisce, manchi di movimento, perciocché
è impossibil cosa che senza movimento
possa parturire. Et sì come le stelle sono
gli occhi di questo mondo, così 1'herbe et
gli arbori, che molto per la loro sottilità
ricevono del detto vitale spirito, sono a
guisa di peli et di capelli del suo corpo,
et i metalli et le pietre sono a guisa di
ossa. Non è adunque maraviglia se i
theologi simbolici hanno figurato il mondo
sotto il simbolo di Argo pieno di occhi,
percioché il mondo vive. Questa imagine
adunque ci rappresenterà il mondo tutto
in universale, et in specie la massa celeste
et i corpi celesti.
La vacca guardata da Argo, anchor che
significar possa la terra, a noi nondimeno
significherà tutti i visibili et tutti i colori.